Di vitale importanza ed estremamente efficiente
La vitamina C è una delle vitamine più conosciute e più assunte in assoluto: blocca i radicali liberi ed è responsabile della formazione dei tessuti connettivi.
Stiamo parlando di una sostanza nutritiva potente e d’importanza vitale, che non deve mancare in nessuna dieta. Diversamente dalla maggior parte degli animali, l’organismo umano non è in grado di produrre vitamina C in modo autonomo. Per questo motivo è importante assumere vitamina C attraverso l’alimentazione, soprattutto con molta frutta e verdura fresche.
La vitamina C blocca i radicali liberi nel corpo e contribuisce, tra l’altro, alla formazione dei tessuti connettivi.
La vitamina C combatte i radicali liberi e viene anche detta antiossidante. Questa vitamina importante può evitare l’insorgere dei radicali liberi e, quindi, impedire ripercussioni negative a priori. Anche per molti processi del metabolismo il nostro corpo ha bisogno di vitamina C, così come per la formazione dei tessuti connettivi di determinate sostanze messaggere, e della formazione di ormoni. Inoltre, la vitamina C promuove l’assorbimento del ferro nell’intestino e contribuisce a rendere innoqui i composti di azoto cancerogeni (nitrosammine) dagli alimenti.
Al corpo umano mancha un enzima importante per produrre la vitamina C autonomamente. Perciò le persone devono apportare la vitamina C attraverso l’alimentazione.
La vitamina C è contenuta principalmente in frutta e verdura freschi. Tra i più importanti fornitori di questa preziosa vitamina troviamo le bacche e gli agrumi. Anche il cavolo, i peperoni, le patate e altri tipi di verdura contengono questa vitamina importante.
Il corpo umano non è in grado di produrre autonomamente la vitamina C e non possiamo nemmeno immagazzinarla specificamente. Perciò la dobbiamo assumere regolarmente attraverso l’alimentazione. L’Associazione Tedesca per l’Alimentazione (DGE) raccomanda di consumare cinque porzioni di frutta e verduta al giorno. L’apporto consigliato di vitamina C è di 110 mg al giorno per gli uomini e di 95 mg per le donne. I bambini, a seconda dell’età , ne necessitano di meno.
La spremuta fresca di due arance e mezzo peperone rosso aiutano a ricoprire il vostro fabbisogno giornaliero di vitamina C. Broccoli, ribes nero e bacche di olivello spinoso sono altrettanto ricche di vitamina C.
Fate attenzione: la vitamina C è molto delicata e con la luce e il calore la si può distruggere. Nutritevi quindi di frutta e verdura freschi e non conservarle troppo a lungo. Meglio se conservate nel frigorifero. D’altra parte, i surgelati possono contenere più vitamina C dei prodotti freschi che si trovano già da giorni nel supermercato in attesa di essere acquistati …
Sapevate che stress, medicinali e fattori ambientali compromettono fortemente il contenuto di vitamina C nel corpo? Fumare una sola sigaretta ne distrugge presumibilmente già 25 mg. Di conseguenza i fumatori hanno un fabbisogno di vitamina C del 40% più alto.
Per esempio, un sanguinamento frequente delle gengive può essere segno di una carenza. Ciò viene definito dai medici come lo scorbuto, che un tempo colpiva soprattutto i marinai, i quali per molto tempo non potevano nutrirsi di frutta e verdura fresche. Soffrivano di emorragie cutanee e della mucosa, le ferite si rimarginavano male e anche negli organi e muscoli interni potevano insorgere emorragie.
Quando i bambini hanno una forte carenza di vitamina C, la crescita e lo sviluppo delle ossa ne risentono.
Chi si nutre per molto tempo in modo scorretto o insufficiente può soffrire di una carenza di vitamina C, cosà come chi soffre di malattie gastrointestinali croniche.
Generalmente i fumatori, le donne incinta e in fase di allattamento necessitano di un maggiore dosaggio di vitamina C e dovrebbero nutrirsi di conseguenza. Anche in caso di stress il corpo ha bisogno di una maggiore quantità di questa vitamina d’imporzanza vitale. Malattie, operazioni e infezioni possono ugualmente richiedere un fabbisogno di vitamina C maggiore.
Se si assume un grammo in più non sussiste nessun problema. Nel caso di dosi eccessive si possono riscontrare effetti collaterali indesiderati come diarrea o anche disturbi gastrointestinali. Se soffrite di disturbi del metabolismo o anche di malattie delle vie urinarie, dovreste consultare il vostro medico di fiducia prima di assumere integratori contenenti vitamina C.
