JUST LET GO: PERCHÉ DOVREMMO “LASCIAR ANDARE” 

Non rimanere bloccato nel passato!  

Conosci persone che vivono più nel passato che nel presente? O ti sorprendi a farlo tu stesso? Può capitare a tutti noi di non riuscire a lasciar andare alcuni eventi stressanti che ci hanno formato nel corso della nostra vita. Ci aggrappiamo ai sentimenti che hanno scatenato, anche se fanno male e vengono alla luce con tristezza, vergogna o disperazione. In questo modo, riviviamo il passato più e più volte, anche se dovrebbe essere superato da molto tempo e non possiamo più cambiare nulla in un modo o nell’altro.

Ma perché ci aggrappiamo a qualcosa che ovviamente non ci fa bene? In effetti, lasciare andare significa sempre una perdita e la maggior parte delle persone teme esattamente questo. Forse un evento si è talmente interiorizzato che è diventato parte di noi e ci definiamo in base a esso. Forse possiamo anche usarlo come giustificazione quando qualcosa non funziona come previsto o riceviamo presunti benefici come la compassione o la pietà?

Le paure del futuro possono anche celarsi dietro questo aggrapparsi malsano, la paura di non farcela, la paura delle conseguenze negative o la paura del cambiamento. Spesso la situazione è accompagnata da pessimismo e poca fiducia in se stessi.

Non lasciare andare = auto sabotaggio  

Se non ci lasciamo andare, ci facciamo del male, sia al nostro corpo che alla nostra anima.

Forse non riusciamo ad affrontare la perdita di una persona cara, ci aggrappiamo al ricordo o abbiamo interiorizzato delle critiche, o riviviamo vecchie delusioni ed esperienze traumatiche e ripetiamo modelli di comportamento che ci danneggiano. Forse ci portiamo dietro anche sentimenti di colpa o di lotta a causa di decisioni sbagliate.

In tutti i casi, non si tratta solo del fatto che semplicemente non ci sentiamo bene come dovremmo nella nostra vita quotidiana.

Se non si lascia andare, ci si può ammalare davvero. I sintomi tipici includono mal di testa e disturbi del sonno, problemi di concentrazione, rancore, rabbia o depressione.

Lasciar andare è una decisione attiva. Questo diventa più facile quando sai che aggrapparti così strettamente ti farà male e che hai il potere di cambiare i tuoi pensieri e sentimenti. Prima di tutto, bisogna accettare quello che è successo. Così facendo, decidi che il tuo passato non ti deve più pesare. Vuoi mettere fine ai vecchi schemi e processi di pensiero e guardare avanti. Ti assumi la responsabilità della tua vita e non ti nascondi più dietro a quello che è successo. Questo include anche la fiducia che le cose miglioreranno e che tu stesso puoi cambiare la tua situazione. Infine, le vecchie ferite si chiuderanno e creerai spazio per la guarigione.

A proposito, questo non significa reprimere, negare o semplicemente rinunciare a ciò che si è vissuto. Chi lascia andare è tutt’altro che un perdente. Affronta la verità e il dolore. Forse questo ti aiuterà a pensare e ad accettare che non puoi e non devi sempre fare tutto bene e che gli altri non sempre si comportano come vuoi tu.

Liberati e lascia finalmente andare 

Lasciar andare è immensamente liberatorio, ti alleggerirà in modo incommensurabile. Quello che pesava così tanto perde il suo peso. Riacquisti l’autodeterminazione e puoi finalmente andare avanti, in una direzione che solo tu determini. La fiducia in te stesso e la sicurezza di sé possono svilupparsi anche quando prendi in mano la tua vita e ti sbarazzi della vecchia zavorra.

Il processo di lasciar andare è chiaramente un ostacolo in un primo momento, ma lo supererai se guardi risolutamente avanti. Nel processo, le emozioni possono riaffiorare, che sia rabbia, paura o tristezza, forse anche gelosia o delusione.

Rendetevi consapevolmente conto che aggrapparsi al vecchio ha un effetto negativo su di voi. Senti dentro di te e chiediti di cosa hai paura in particolare e se è davvero giustificato. Poi visualizzate chiaramente le conseguenze positive quando finalmente vi confrontate con determinazione.

Sostieni il tuo corpo e la tua mente nel lasciar andare 

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Cinque consigli per lasciar andare…

1.    Fai qualcosa per la tua autostima

Questo è molto importante perché ti rimette in piedi e in marcia. Cerca ciò che ha funzionato bene per te. Stabilisci nuovi contatti o inizia un nuovo hobby. Integra nei tuoi pensieri un senso di realizzazione, che ti dia una buona sensazione.

2.    Accetta i tuoi sentimenti

Ti senti spaventato, molto arrabbiato o profondamente triste? Datti il tempo di vivere e provare questi sentimenti. È inutile respingerli e reprimerli. Quando il rispettivo sentimento ha finalmente raggiunto il suo scopo, puoi lasciarlo andare.

3.    Condividi le tue idee

Non sei solo con i tuoi problemi. Tutti abbiamo sperimentato una qualche forma di dolore e dobbiamo conviverci. Ecco perché è utile parlare con gli altri e forse anche imparare da loro. Chiedi delle loro esperienze.

4.    Sii paziente

Lasciar andare non avviene da un giorno all’altro. Hai bisogno di pazienza e dovresti concedertela. Guarda avanti e goditi ogni piccolo passo.

5.    Riordina i tuoi pensieri

Può essere utile scrivere i propri pensieri e sentimenti per ottenere chiarezza. Puoi scrivere conversazioni che non sono mai state fatte o cose che volevi dire. Poi bruciate quanto scritto o strappatelo per lasciarlo andare simbolicamente. Riordina i tuoi pensieri, cerca d’identificare schemi dannosi o spirali di pensiero e scartali consapevolmente. Lo stesso vale per le abitudini.